Saturno in Pesci ed inizio del Nuovo Anno Astrologico: guarire le proprie radici spirituali
Cari Astronaviganti,
come state?
Scrivere navigando nella Stagione dei Pesci, iniziata lo scorso 18 Febbraio, è sempre catartico. L’Anno Astrologico sta volgendo al termine e veniamo stimolati a rimanere nel sentire, poco nel fare. Le parole che qui sgorgano sono dettate dalle Acque di un Caos Primordiale, quello nettuniano, quando non sai ciò che avverrà, ma hai comunque Fede, ed allora ti lasci guidare da una forza che non conosci, ma che, appunto, senti.
Invito anche Voi ad affidarvi a quel sentire, abbandonandovi a questo momento, senza cercare di capire razionalmente, ma di percepire, sensibilmente.
Questa Astro Newsletter sarà insolitamente lunga, pertanto ti consiglio di prendere un momento per Te, magari davanti ad una tisana, accendendo un incenso. Più avanti troverai anche una traccia meditativa che potrà accompagnarti nella lettura.
Perché tante informazioni da condividere? Sarà l’ultima volta che scriverò in questo spazio prima di passare attraverso un Canale d’Iniziazione speciale, quello del parto; sono entrata da poco nel Nono Mese di Gravidanza, in sincronia con l’imminente ingresso di Saturno in Pesci, con tutte le Emozioni che questa ultima Tappa del Viaggio porta con sé. In realtà nelle prossime settimane tutti passeremo attraverso Canali particolarmente significativi, scanditi dai potenti Transiti Planetari che ci attendono. Sono davvero contenta di vivere questo passaggio insieme, che ognuno di Noi vivrà a suo modo, secondo il suo Cielo Interiore.
Ci tengo sempre a ricordarvi che, in una visione psicoevolutiva, i Pianeti non determinano, né influenzano, ma sono fari in grado di illuminare parti del Sé nel momento in cui siamo pronti a vedere, a raggiungere tutte quelle consapevolezze e parti di Noi che ci attendevano da tempo, nell’Oceano della nostra Verità. Io sono qui per accompagnarvi ad alimentare quei fari, dove l’Orizzonte infinito del Mare, siete Voi.
L’ultima volta ci siamo lasciati così:
“Saturno in Pesci, l’Archetipo del Mistico, ci insegnerà che essere spirituali significa disidentificarsi da tutte quelle illusioni della Mente che ci portano a voler controllare la realtà. Il Mistico non cerca di controllare la Materia ed i suoi Elementi, ma di armonizzarli dentro di Sé.”
Insomma ci siamo, Saturno dopo quasi 30 anni fa il suo ingresso nel Segno dei Pesci; tutti i nati intorno al Gennaio 1994 fino all’Aprile 1996 vivranno il fatidico “ritorno di Saturno”. In realtà non importa se siamo nati in questo periodo, perché come sappiamo i Transiti toccano sempre ciascuno di Noi, in che modo dipende sempre dal nostro Tema Natale.
L’Archetipo del Vecchio Saggio non è altro che una parte di Noi che invita a crescere, maturare, attraverso le sfide che la Vita ci presenta, ma questa volta è diverso, Saturno non sarà un Giudice ma un Iniziatore, guidato dall’ultimo Archetipo Zodiacale, i Pesci, il Mistico, il Folle, quella parte del Sè che desidera liberarsi dalle illusioni, per raggiungere la Verità ultima della propria Esistenza, ritornando alla Fonte. Il Segno dei Pesci è collegato alla Spiritualità nella sua forma più pura, trascendente, al crollo dell’Ego Spirituale per entrare nel vuoto della contemplazione, per lasciare definitivamente tutti gli attaccamenti che non ci permettono di raggiungere la nostra pace interiore.
Ma non accadrà solo questo, a ridosso del Nuovo Anno Astrologico, che inizierà il 20 Marzo con l’Equinozio di Primavera ed il Novilunio in Ariete, gli allineamenti tra Chirone e Giove in Ariete e Plutone in Aquario, renderanno questo mese il più significativo del 2023, anno con energia numero 7, connesso all’Autoanalisi ed all’osservazione del compimento della Grande Opera che è la nostra Vita, attraverso il discernimento, radicandoci ed elevandoci trascendendo appunto, le illusioni.
Niente scuse, è il tempo della Verità. Quella Verità che arriva dal rimanere soprattutto fedeli ai Noi stessi, cessando di tradire il Sé per paura di non essere abbastanza.
Abbastanza visti.
Abbastanza accettati.
Abbastanza amati.
Lilith in Leone esorta:
Cara Anima,
Prima di cercare la tua Verità
Ti sei chiesta quanto sei stata vera con Te stessa, oggi?
(…)
Una traccia meditativa per Te
Puoi ascoltarla mentre leggi oppure utilizzarla come pratica dopo aver concluso la lettura.
Gli ultimi passi di Saturno in Aquario e la Teoria Neuroscientifica della Mente Predittiva
Mentre scrivo queste righe, Saturno, Signore del Tempo, e Mercurio, Signore della Mente, sono in stretta congiunzione all’ultimo grado dell’Aquario, Segno collegato al progresso, al futuro, alle nuove scoperte, protagonista dei prossimi 20 anni, complice il grande passaggio di Plutone.
Abbiamo parlato di ciò nella scorsa Astro Newsletter:
“In un momento così particolare, a ridosso del passaggio di Plutone in Aquario (23 Marzo) dopo quasi 250 anni, dove argomenti come Nuove Tecnologie, Algoritmi, Intelligenza Artificiale, sono ormai ampiamente dibattuti, la Stagione dell’Aquario, ha un sapore diverso. La Tecnologia, la Rete, Internet, sono parte di quella che chiamano Quarta Rivoluzione in cui l’Intelligenza Artificiale è utilizzata come mezzo in grado di migliorare la condizione umana, eppure esiste anche un certo grado di preoccupazione per il fatto che possa minacciare la nostra Esistenza.
Perché? Non esiste più un Dio a cui affidarsi, piuttosto esiste questo tale Dio Algoritmo che via via ha portato il delinearsi una terza dimensione ontologica, a metà del dualismo cartesiano tra Spirito e Materia: l’Universo Informato, fatto di Dati, Numeri. L’ingresso di Saturno in Pesci, ci riporta proprio a contatto con questa Crisi Spirituale, aprendo le porte ad una domanda: quali saranno le sfide più grandi per l’uomo, ormai diventato un ibrido tra biologico e tecnologico? Dove sarà il suo Sé in tutto questo?”
Caspita, che domanda esistenziale. Guidati dalla Stagione dei Pesci potremo servirci di varie correnti mistico-religiose per dare una risposta, ma affidandomi all’abbraccio tra Saturno e Mercurio in Aquario vi darò una visione più concreta, neuroscientifica. Ed allora giunge a Me la Teoria della Mente o Codifica Predittiva. In che cosa consiste? Cercherò di semplificarvi il più possibile una teoria alquanto complessa, non entrando in tecnicismi.
L’Archetipo Pesci ci insegna che l’Essere Umano si è sempre affidato alla Spiritualità, alle Religioni, per dare un senso al suo Sé, per conoscere la Verità ultima della sua Esistenza, d’altronde non è quello che facciamo per tutta la Vita, cercare chi siamo?
Per dare un senso al presente, secondo la Teoria della Mente Predittiva, il cervello cerca di prevedere il futuro, costantemente. E come fa? Impara per errori.
Il nostro cervello, collegato in Astrologia Psicoevolutiva all’Archetipo Aquariano (Neuroplasticità - approfondimento qui) e a Mercurio (Mente), è perennemente impegnato nel lavorare per produrre previsioni. Questo elaborare informazioni sul futuro entra in contrasto con le nostre credenze a priori, i nostri schemi mentali pregressi, quelli connessi a Saturno, radicati in Noi, nel nostro Super-Io, derivanti dal nostro Giudice Interiore, dalla Società, dalla Famiglia. Ma è proprio negli errori della Mente Predittiva che avvengono le esperienze spirituali, quando trascendiamo le illusioni, quando possiamo fermarci a contemplare il presente, come succede quando meditiamo. Per questo motivo ho davvero a cuore la Meditazione, i Bagni Lunari, punti saldi nel mio lavoro con Voi ed in generale nel mio cammino.
Saturno in Pesci, trascendere le illusioni per raggiungere la Verità (2023-2026)
Attraverso l’ingresso di Saturno in Pesci il 7 di Marzo, proprio nel giorno di un Plenilunio in Vergine, Archetipo della Servitrice (approfondimento qui), potremo iniziare a comprendere il senso di vuoto cosmico e caotico che abbiamo cercato di colmare attraverso le illusioni, tra cui, spesso, troviamo quel bisogno di essere al costante servizio degli altri, per esistere, per sentirci utili su questo Pianeta.
Saturno, nel suo lato ombra, ci insegna che l’essere umano vive di convenzioni, quelle che hanno contribuito alla formazione del Super-Io. Convenzionalmente ci identifichiamo in una precisa realtà che noi stessi plasmiamo, rimanendo imbrigliati negli specchi della nostra Mente, preda del nostro Giudice Interiore, alimentando tutte quelle resistenze che non ci permettono di agire.
Siamo spesso intrappolati nelle nostre stesse sabbie mobili, ci giudichiamo, agiamo in maniera automatica, guidati da schemi appartenenti alla Società o all’Inconscio Collettivo, dimenticando di affidarci al nostro vero sentire. E ci lamentiamo pure per questo, fino a sentirci persi, cercando risposte in chissà quali luoghi ed Anime fuori da Noi.
Ma con il passaggio di Saturno in Pesci illuminiamo la consapevolezza che il Super-Io è una falsa identità necessaria all’inizio della Vita per permetterci di avere una forma, di riconoscerci, ma che dovrà essere in grado di auto-trascendersi imparando ad usare le sue potenzialità (empatia, sensibilità, capacità di cogliere e di percepire al di là dei 5 sensi).
Riguardo a ciò, durante il mio cammino, è stato cruciale l’incontro con la Radiestesia grazie ad un mistico che mi ha tramandato i suoi insegnamenti. Questa disciplina mi ha permesso di connettermi con le mie abilità percettive, di affinare il mio intuito, è diventata parte integrante delle mie giornate, successivamente del mio lavoro con cui ho accompagnato centinaia di persone nei loro percorsi di autocoscienza ed autoguarigione. Nel caso si voglia approfondire la materia consiglio questo Webinar introduttivo, questa Guida per testare il grado di sensibilità radiestesica, o la Formazione Completa con codice sconto del 30%, SATURNO30, anche sui singoli moduli.
Tornando a Noi, sappiamo che il Segno dei Pesci è associato all’attività onirica, all’ipersensibilità, agli strati più profondi della nostra Coscienza, dove non esiste il senso di separazione tra Te e l'Altro. Ma corrisponde anche a quel luogo dell’Essere dove nascondiamo i Traumi, le Paure che ci collegano all’Inconscio Collettivo, dove sovente veniamo sollecitatati ad assumerci la responsabilità dei problemi del Mondo, della nostra Famiglia, sentendo il peso dei nostri Antenati, come il sentirsi in colpa per qualcosa che nemmeno conosciamo, avvolti da un cordone ombelicale che ancora non è stato tagliato.
Ho navigato profondamente in questo sentire negli ultimi mesi, quando a volte, durante la gravidanza, ha fatto capolino dentro Me un senso di colpa immotivato. Cercando di comprendere da dove provenisse, mi sono connessa con le memorie delle mie Antenate, sentendo come la figura della donna/madre sia rimasta per molto tempo imprigionata in dogmi che non l’hanno resa libera di Essere. Ma ora è il momento di slegarsi da tali concetti, diviene un dovere rivoluzionare questo schema.
Mi son sentita in colpa per essere madre
Come la maggior parte delle volte
Che ho sperimentato
Una qualche forma
Di felicità
Da dove arrivava quel senso?
La risposta è custodita
Nelle memorie
Delle mie antenate.
Mi son sentita in colpa
Perché, dopo tanto sacrificio
Quando concludi il patto del servizio
Senti di tradire l’altro
Ma questa è la più grande delle illusioni
Perché per amare davvero
Non hai bisogno di salvare nessuno
Se non Te stesso.
Il concetto di Salvezza secondo Cristianesimo e Buddhismo
Così, attraverso il Segno dei Pesci, comprendiamo come l'Essere Umano sia inesorabilmente legato al concetto di Salvezza. Vogliamo salvare l’Altro, gli Antenati, il Pianeta, ma sovente dimentichiamo di salvare il nostro Io. Di sentire che anche Noi meritiamo di ricevere.
La Salvezza è lo scopo principale di ogni religione; il significato di questa parola è vasto, insegna come avvicinarsi all'origine dell'Universo, alla purezza perfetta dell'Amore, a quel ritorno all’Uno. Quando siamo salvi, siamo nella Verità, protetti, nulla può farci del male, possiamo affidarci.
Nel Cristianesimo Salvezza è divenire Uno con Cristo, con Dio il Padre, con lo Spirito Santo; è comunione con la Santa Trinità attraverso la Morte e la Resurrezione, dove fare la volontà di Dio significa uscire dall’Ego.
Nel Buddhismo il concetto di Salvezza può essere accostato a quello di Nirvana, o Illuminazione: comprendere la Realtà Ultima, come vuoto, come libertà da ogni inganno ed attaccamento dell’Ego. Parinirvāṇa in sanscrito significa Estinzione, la Morte di ogni illusione, la cessazione dei cinque aggregati.
Per raggiungere la Salvezza, la nostra Verità, occorre quindi uscire dalle nostre stanze degli specchi, ciò che faremo durante il prossimo Bagno Lunare, il 7 di Marzo.
Eppure, per comprendere come giungere alla Salvezza, manca ancora qualcosa che i Transiti in Ariete possono illuminare.
Giove, Venere e Chirone in Ariete, amare il nostro confine umano
Qualche Domenica fa mi trovavo ad un pranzo di famiglia, si avvicina a noi la cameriera, inizia a prendere le ordinazioni e mi accorgo che sul suo braccio ha tatuati i glifi di Chirone e Giove. Una sincronia che mi ha lasciata interdetta. Cosa volevano dirmi quei due Pianeti? Mi ero concentrata fino ad allora nell’interpretare Saturno in Pesci, Plutone in Aquario, mi ero dimenticata che Giove e Chirone si incontrano ogni 12 anni, e proprio in questo momento stanno formando una congiunzione stretta che durerà fino ad Aprile.
La congiunzione tra Giove e Chirone illumina la possibilità di poter guarire Ferite che mai avremo pensato potessero essere sanate, una scintilla di speranza che s’accende, quando tutto sembra statico, rigido, irrimediabile. Giove apre alla Fiducia nella Guarigione definitiva dai Traumi delle nostre Guerre Interiori, di quelle di Esistenze Passate, dei nostri Antenati.
Occorre ricordare che, per Chirone, guarire non significa far cessare il sintomo o far scomparire la malattia, ma ricavare dalla Ferita un potenziale, un talento. Quante volte pensiamo di non poter guarire, di non avere via d’uscita da quel disagio, da quel trauma, eppure se non vediamo la Via dinnanzi a Noi non è perché non esiste, ma perché il nostro sguardo non è posto nella giusta direzione. Questo l’ho compreso sulla mia pelle, quando ho sperimentato la malattia, per scoprire poi che nel mio Tema Natale Chirone occupa proprio il Settore dell’Io Sono.
Questo Transito esorta a connetterci con l’importanza di onorare le Ferite, la Sofferenza, le Emozioni Negative, i Traumi, quelli ereditati, inconsci, perché in parte sono questi ci hanno condotti verso ciò che siamo ora, e per quanto dolorosi possano essere, sono i veri catalizzatori per raggiungere la nostra Verità.
Cosa stavo dimenticando quando ho sperimentato la malattia?
Il mio Essere Umana. Non possiamo considerarci Esseri Spirituali se prima non comprendiamo il nostro Essere Umani. Quando ci concediamo di accogliere l’errore, il fallimento, il disagio, la nostra non-invincibilità, come qualcosa di positivo, onorando il nostro confine umano. Giove e Venere congiunti in Ariete ci insegnano che dobbiamo rispettarlo, proteggerlo, amarlo, quel confine umano, solo a quel punto un sano istinto del sacro si farà largo in Noi.
Abbracceremo così il messaggio di Chirone che dal 2018 ci sta accompagnando nel manifestare il nostro diritto di esistere su questa Terra, attraverso l’Archetipo dell’Uovo Cosmico (approfondimento qui). Riconoscere la nostra mortalità, la nostra fallibilità, è ciò che ci permette di accedere al nostro personale potenziale evolutivo, come insegna la storia mitologica del centauro Chirone che dona la sua immortalità a Prometeo, comprendendo che le Ferite più dolorose sono quelle che ci permettono di liberare il più grande dei potenziali.
Giove ci insegna altresì che la Verità può giungere a Noi solo quando ci affidiamo al nostro intuito, costruendo la nostra Fede, il nostro Credo. Dobbiamo iniziare a donarci la possibilità di avere fiducia nei nostri istinti primari. L’Ariete, in tal senso, ci spinge a riconoscere che la vera Fede risiede nell’incarnare Noi stessi l’insegnamento che seguiamo. Senza più necessità di validazione da parte di terzi.
Perché ancora aspetti nel manifestare i tuoi desideri? La tua vocazione? Il tuo vero Sè?
Devi smettere di prenderti in giro, dicendoti che non sai chi sei, quali sono i tuoi talenti o la tua vocazione, perché tutto sta aldilà del velo delle tue stesse illusioni.
Saturno in Pesci chiede che Tu ti assuma la responsabilità di ciò in cui credi, di ciò che senti, perché nessuno può saperlo meglio di Te, nessun Maestro, nessuna Maestra o chissà quali Guru.
Già, Saturno in Pesci è la dissoluzione dell'Ego Spirituale, che porterà a far cadere le gabbie di una Spiritualità ormai inflazionata e snaturata, stimolando a chiederci se in tutto questo tempo abbiamo davvero individuato il nostro Sé.
Ed allora, possiamo finalmente rispondere alla domanda, il nostro Sé dove sarà?
Sarà quello che si autosserva, dall’alto. Non guardando al futuro, e nemmeno al passato. Occorre solo rimanere aperti alla possibilità di ricevere la Salvezza, Guarigione, che non possono arrivare da nessuna parte, da nessun altro, se prima non ti assumerai la responsabilità di sentire che Tu PUOI RICEVERLE!
In quale Settore della Vita sarà compiuto questo salto di consapevolezza dai Pesci all’Ariete?
Controlla in quale settore del tuo Tema Natale cade la cuspide tra Pesci ed Ariete.
Esempio:
In questo caso Pesci ed Ariete si incontrano in Quinta Casa, dove peraltro si incontrano anche Marte e Chirone. Per i più esperti consiglio di approfondire anche i Pianeti Natali. Per conoscere meglio i Pianeti consiglio questo modulo della Formazione Base in Astrologia Karmica Psicoevolutiva - I pianeti e gli aspetti: il linguaggio dell’Io , puoi utilizzare un codice sconto del 30% fino al 7 di Marzo, SATURNO30.
Durante il Bagno Lunare del 7 Marzo alle ore 20.30 in diretta Instagram vi guiderò nel far emergere questa consapevolezza attraverso le Case Astrologiche, intanto vi dono piccoli punti di partenza da cui potrà iniziare il Viaggio.
Pesci/Ariete in Prima Casa, IO SONO
Il grande passaggio avverrà rivoluzionando il modo in cui ti chiedi, chi sono? La risposta non è un’immagine, una parola, ma un ricordarsi. Durante la pratica del Bagno Lunare puoi mantenere come sottofondo la domanda: chi sono io? Scrivendola e ponendola sul tuo altare. Sarà interessante scoprire cosa ricorderai, forse da questa, o da altre dimensioni dell’Esistenza. Incarnarsi su questa Terra è un privilegio, questo Transito ti farà ricordare la preziosità di Essere Umano. Senti che puoi splendere solo per il fatto di ESISTERE?
Pesci/Ariete in Seconda Casa, IO POSSIEDO
Cosa veramente possiedi? Pensaci. L’Essere Umano ha questo enorme bisogno di possedere, ma se guardiamo nelle nostre mani, non abbiamo niente, fuorché la nostra stessa Anima che s’irradia fuori dal Corpo Fisico. Durante la pratica del Bagno Lunare guarda le tue mani, sarà interessante scoprire quale tesoro è nascosto. Hai già tutto ciò di cui hai bisogno per poter agire nella direzione che desideri, non serve nient’altro. La Casa che costruisci dentro di Te è il riflesso di tutto ciò che hai costruito fuori da Te.
Pesci/Ariete in Terza Casa, IO COMUNICO
Di quale messaggio mi faccio canale che venga portato nel luogo in cui mi trovo? Lo sento? Lo vedo? Ho il coraggio di manifestarlo? Durante la pratica del Bagno Lunare potrà attivarsi il tuo Quinto Chakra, accorgiti di cosa senti in questo punto situato al centro della Gola. La Nuova Immagine di Te sarà sublimata dalla guarigione di questo centro, connesso non solo alla Comunicazione, ma al modo in cui ascolti Te stesso/a e rimani fedele al tuo messaggio, che conosci già, ma che a volte non viene liberato perché il peso del Giudizio, della mancata comprensione del Bambino o Bambina Interiori può ancora dimorare dentro di Te. Ora è il momento di liberarlo.
Pesci/Ariete in Quarta Casa, IO APPARTENGO
A chi appartengo? L’Essere Umano ha questo enorme bisogno di appartenere. Di sapere da dove arriva. Di sentirsi al sicuro. Ma, cara Anima, questo passaggio invita a ricordare che non appartieni a nessuno, se non a Te stessa. Inizia la pratica del Bagno Lunare portando le tue mani sul Secondo Chakra, tra ombelico e pube, c’è un messaggio custodito lì, che aspetta di essere colto. La tua Casa è ovunque Tu ti senta al sicuro, ma anche dove ti fermi per adornare e nutrire il tuo Sé. Presta anche attenzione a cosa poggerai sul tuo altare, a quali Elementi tra Fuoco, Terra, Acqua ed Aria, lì saranno custodite ulteriori risposte.
Pesci/Ariete in Quinta Casa, IO MANIFESTO
Cosa non mi permetto di manifestare per paura di non essere riconosciuto/a? Hai ricercato per tanto tempo i tuoi talenti, magari a volte fallendo, e forse è calato il sipario sul Fuoco della manifestazione, il tuo Terzo Chakra. Non dimenticare che Chirone e Giove, in questo passaggio, stimolano proprio il contatto con il potenziale, i Talenti, celati soprattutto nelle Ferite. Questo grande passaggio è un momento per riscattare quel Fuoco che per tanto tempo è rimasto sopito, dietro un’oscurità che in realtà stava solo attendendo di mostrare la tua Luce.
Pesci/Ariete in Sesta Casa, IO SONO AL SERVIZIO
Sto servendo la mia Vocazione? Questo passaggio è sacro per chi ha deciso di ascoltare dal profondo il servizio verso di Sé, cessando di essere costantemente al servizio degli altri facendo la brava bambina o il bravo bambino. Arriva un momento nella Vita in cui ti fermi e ti chiedi: ciò che sto facendo mi rappresenta davvero? Un Nuovo Inizio è ora possibile qui, occorre solo che, attraverso l’abbraccio di Giove, Tu gli doni fiducia.
Pesci/Ariete in Settima Casa, IO MI RELAZIONO
Riesco ad affidarmi? Quanto è davvero aperto il mio Cuore a ricevere l’Altro, o l’Abbondanza della Vita? Questo passaggio invita ad andare oltre le Ferite del Cuore, sentendo che in quel luogo dell’Io dimora tutto l’Amore che meriti di ricevere. Inizia la pratica del Bagno Lunare portando le tue mani sul Quarto Chakra, al centro del petto, cosa ancora non ho perdonato? A Me, all’Altro? Proprio qui potrà avvenire una guarigione che non ti aspettavi che libererà lo spazio per una Nuova Frequenza d’Amore ed Accettazione.
Pesci/Ariete in Ottava Casa, IO DISSOLVO
Cosa diviene necessario dissolvere per raggiungere la mia vera Essenza? Quanto mi concedo di saltare in quel vuoto che contiene infinite risposte? L’Ottavo è il Settore della Vita governato dallo Scorpione, dove compiamo i più grandi processi di Metamorfosi che ci conducono diretti verso il nostro Potenziale Animico. Questo passaggio è una vera Iniziazione, che può anche connetterti con le memorie della tua Nascita. Un momento per lasciar morire parti di Sé, per affinare l’intuito. Durante il Bagno Lunare accorgiti di cosa si attiva al centro della fronte, lì dove risiede il tuo Terzo Occhio.
Pesci/Ariete in Nona Casa, IO CREDO
Quale credenza è ancora instillata dentro di Te da non permetterti di dire: io manifesto ciò in cui credo? Cosa è successo che ha fatto sì che non riponessi Fiducia nel tuo intuito? Questo passaggio stimola lo sperimentare, la Ricerca, il Viaggio. Un buon momento per iniziare a costruire una nuova Verità, che sia solo tua. Forse per tanto tempo non hai riconosciuto la tua Fede perché ti identificavi in ciò che hai studiato, nel sapere di Altri. Ma ora è tempo di manifestare la tua, ed in questo modo potrai anche portare il tuo Insegnamento al servizio di Altri.
Pesci/Ariete in Decima Casa, IO RAGGIUNGO
Il grande passaggio avverrà nel piano di realtà in cui hai bisogno di chiederti, qual è il mio posto nel Mondo? Raggiungere la vetta di questo Settore che poggia sul Medio Cielo, il punto più alto del Cielo al momento della nascita, significa cambiare la direzione del tuo focus, smettendo di guardare indietro, in basso, ma guardando in alto. Sentirai che una spinta data dal lavoro interiore sulle radici familiari può permetterti di raggiungere quella vetta, onorando, perdonando, chi è venuto prima di Te, non libererai solo loro (un Genitore, un Avo..), ma il tuo posto nel Mondo.
Pesci/Ariete in Undicesima Casa, IO CONDIVIDO
Cosa non ti ha permesso sino a qui di condividere il tuo potenziale? Permettiti di ricordare che la Ferita da Esclusione, del senso di non-appartenenza, ti ha portato in contatto con il senso della tua unicità. Questo passaggio invita a connettersi con Anime affini, ad aprirsi a nuovi orizzonti, contatti e canali. Un’Iniziazione che riguarda il modo in cui diffondi il tuo sapere a servizio dell’Umanità.
Pesci/Ariete in Dodicesima Casa, IO TRASCENDO
Da quale peso devo ancora liberarmi? Cosa mi blocca nel salire sul gradino più alto della mia Esistenza per autosservarmi in maniera equanime, senza giudizio? Quanto mi hanno giudicato/a? Quanto ho lasciato che questo Giudizio abbia agito su di Me? Questo passaggio potrà connetterti con messaggi che arrivano dall’attività onirica, nascosti nell’Inconscio. E’ il momento di sentire che Tu sei la pura Coscienza che osserva le Emozioni, i Pensieri, il Corpo. Durante il Bagno Lunare, sottoforma di scintilla, ti guarderai dall’alto, iniziando a sentire, ad attivare, tutta la compassione che da Te e solo per Te, si può ora liberare. Per iniziare a lavorare su tale aspetto ti consiglio anche la pratica Metta Bhavana, ampiamente studiata in ambito neuroscientifico.
*Per approfondire le Case Astrologiche puoi utilizzare un codice sconto del 30% sul Modulo della Formazione in Astrologia I Piani Evolutivi di Realtà fino al 7 di Marzo, SATURNO30.
Mi raccomando di tenere a mente il tuo Settore, durante il prossimo Bagno Lunare andremo a contattare il tuo piano di realtà, per accompagnarti in questo passaggio.
Per il Bagno Lunare ricorda anche di preparare
-un piccolo specchio
-pennarello o colore adatto a scrivere sullo specchio (che possa essere poi lavato via)
-cuscino, scialle/copertina e cuffie
-il tuo altare a piacimento (se l’hai olio essenziale di cipresso)
Con infinito amore,
Francesca
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